Era ricoverato dal 24 febbraio scorso, per un’emorragia cerebrale, all’ospedale San Giovanni di Roma presso il reparto di terapia intensiva. Antonio Manganelli, avellinese, nato l’8 dicembre del 1950 si è spento oggi.
Accurata la sua preparazione nel campo investigativo, prima esperto della Polizia contro i sequestri a scopo di estorsione, poi impegnato sul fronte antimafia. Già dagli anni ’70 ha sempre dato un importante impulso al lavoro investigativo segnalandosi in molte importanti operazioni contro la criminalità.
Prima di essere nominato capo della Polizia era stato, fra gli altri incarichi, Questore a Palermo e Napoli, poi direttore del Servizio Centrale di Protezione per i collaboratori di Giustizia.
La nomina a capo della Polizia arrivò il 25 giugno 2007. A seguito della sentenza per il fatti del G8 a Genova ritenne, soltanto dopo la sentenza purtroppo, che fosse “arrivato il momento delle scuse”.
Un “numero uno” per il Ministro degli Interni, Annamaria Cancellieri.